Fish ‘n Chip’s and Rock’n‘Roll
„dopo ciascuna guerra c’è un pochino di democrazia in meno da salvare“ (Brooks Atkinson)
E‘ stato detto che la Democrazia è il peggior tipo di governo eccezion fatta per tutti gli altri provati (W. Churchill)
„ un giorno questa guerra finirà “
(R. Duvall da Apocalypse Now)
…ma non si è ancora capito quando
Si parla di Democrazia…
Un microfono.
Una voce.
Un pubblico.
Pedine ingabbiate di un Fato beffardo che gioca la sua partita a scacchi.
Un personaggio entra ed esce dalla dimensione teatrale.
La tensione si alterna al grottesco.
Si procede per citazioni e luoghi comuni.
La musica incalza … senza sosta.
Il gioco del teatro è ridotto all’essenziale.
Il paradosso è l’ingiustizia sociale diventano slogan grotteschi ,
si fà difficoltà a distinguere massacri da scene di un film.
La guerra si rifà il trucco e diventa „missione di pace“.
Il senso del teatro è il senso della vita.
Ma di vivo … di „umano“ qui ormai c’è rimasto ben poco…
Ideazione e creazione Franz Catacchio, Nicola Eboli
In scena Nicola Eboli, Anna Moscatelli
Produzione ResExtensa e Teatri Abitati-una rete del contemporaneo e con il sostegno Explorer – progetto Polartis, vincitore Principi Attivi 2010, giovani idee per una Puglia migliore.